Diritto annuale, ci si può ravvedere entro il 20 luglio
Il diritto annuale è il tributo dovuto alla Camera di Commercio da tutte le imprese iscritte ed annotate nel Registro delle Imprese.
Il decreto legislativo n. 54 del 27 gennaio 2005, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 90 del 19.4.2005 ed entrato in vigore il 4 maggio scorso, ha innovato il sistema sanzionatorio del diritto annuale estendendo la possibilità di accedere al ravvedimento operoso alle annualità 2001 e 2002.
Questo istituto permetterà di sanare gli omessi od incompleti pagamenti del diritto annuale dovuto per gli anni 2001 e 2002, versando soltanto una minima sanzione.
Chi vuole avvalersi del ravvedimento dovrà versare entro il 20 luglio attraverso il modello di pagamento unificato F24:
- l'importo del diritto annuale dovuto (eventualmente comprensivo dello 0,40%), con il cod. 3850
- gli interessi calcolati al tasso legale (3,5% annuo fino al 31.12.2001; 3% annuo fino al 31.12.2003; 2,5% annuo dall'1.1.2004) con maturazione giorno per giorno, con il cod. 3851
- la sanzione calcolata in misura ridotta pari al 6% del diritto annuale dovuto, con il cod. 3852
Per evitare l'applicazione delle sanzioni previste dal decreto, è importante comunicare tempestivamente l'avvenuto pagamento, inviando il modello F24 quietanzato all'ufficio Diritto Annuale via fax al n. 0382 393208
Per informazioni: ufficio Diritto Annuale, tel. 0382 393223-279, fax 0382 393208